Il mio nome è Grazia Sferrazza Callea. Sono nata a Padova nel 1959 e sono cresciuta in tutte le scuole d’Italia perchè i miei genitori si spostavano spesso per lavoro. Ho vissuto a lungo a Milano dove, dopo il liceo, ho studiato lettere moderne. Ho lavorato per venticinque anni in pubblicità scrivendo testi per ogni sorta di prodotto e settore e poi ho mollato tutto per frequentare una scuola di Terapia Craniosacrale, un tecnica americana di derivazione osteopatica che lavora sulle risorse di salute della persona. Mi sono iscritta ad una scuola di medicina cinese e adesso il mio lavoro è aiutare le persone a risvegliare le proprie risorse di salute. A 50 anni, dopo un anno di patimento a causa delle vampate da menopausa, ho deciso di scoprire le cause di questo fenomeno e ho iniziato ad indagare e studiare la menopausa. Osservavo me stessa e le altre. Le domande che mi sono posta hanno trovato, tutte, una risposta e ciò che ho scoperto ha fatto sì che le mie vampate, nel giro di poco tempo scomparissero come vanificate dalla luce nuova che le rendeva più intellegibili. In breve ero libera dalle vampate e solo grazie ad un processo esclusivamente cognitivo. E’ stato uno stupore immenso ma superato ampiamente da quello che provato quando mi sono resa conto che quando parlavo delle mie scoperte ad altre donne afflitte dai disagi della menopausa anche loro vedevano diminuire e scomparire vampate e disturbi. L’entusiasmo per questa scoperta è stato tale che ho deciso di scrivere una guida per le donne in difficoltà con questa fase preziosa dell’evoluzione della loro vita. Non è stato facile trovare il tempo per documentarmi in modo serio, per rintracciare le fonti, per raccogliere appunti. A trattenermi dal pubblicare c’era sempre anche la lunga lista di libri sulla menopausa già esistenti, ma nel 2014 la NorthAmerican Society of Menopause rese pubblica la classifica delle terapie non ormonali raccomandate per la menopausa, ordinata per efficacia e al primo posto svettava la Terapia Cognitiva, la stessa studiata dalla dottoressa Myra Hunter a Londra. Così mi sono decisa a dire la mia e ne è nato un modo di intendere la menopausa che rivoluziona il concetto medico di “carenza” ormonale e lo trasforma in “dono di libertà dagli ormoni”.
